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Stampi in silicone per saponette

Sapone e stampi in silicone

Gli stampi in silicone per saponette sono disponibili in varie forme, dimensioni e materiali. È fondamentale considerare quale tipo di stampo utilizzerai per il tuo progetto. Lo stampo determinerà quanto deve essere grande il lotto e potrebbe influenzare gli ingredienti e il tempo di polimerizzazione. 

Stampi in silicone per saponette, i consigli di PreJo!

PreJo è un nuovo Brand sviluppato da Web Revolution! I titolari di Web Revolution, mossi da un’idea pratica, hanno deciso di sviluppare questo brand; ispirandosi a un concetto di praticità, che nel mercato della casa si sta perdendo. Troppo spesso ci si ritrova in casa con attrezzi e ammennicoli vari dei quali non vi è una reale necessità; specie se relazionata alle esigenze quotidiane di casa.

PreJo nasce con l’idea di selezionare dei prodotti specifici e utili, da tenere sempre in casa! Siamo tutti casalinghi! E, come voi, non saremo mai appagati da un prodotto che non rispecchia le nostre esigenze. I prodotti che proponiamo sono di alta qualità e senza compromessi, o sono pratici e aiutano realmente in casa o non ci interessano!

Perché utilizzare gli stampi per il sapone?

dimensioni stampo

Una delle opzioni di stampo per sapone più popolari è lo stampo in silicone. Questo perché sono facili da pulire, senza necessità di rivestimento e sono disponibili in una varietà di forme e dimensioni. Il sapone impiega più tempo a indurirsi negli stampi in silicone perché non c’è aria a contatto con il sapone. Il lattato di sodio è un additivo chiave da utilizzare quando si lavora con stampi in silicone. Il lattato di sodio è un sale liquido che aiuta a produrre una saponetta più dura che dura più a lungo sotto la doccia. Inoltre, aiuta il sapone a indurirsi più velocemente nello stampo. Ciò significa che invece di aspettare 3-4 giorni per sformare il tuo progetto, spesso puoi sformarlo il giorno successivo

Stampi in silicone

Stampi semi circolari

Quali sono i vantaggi nell’utilizzare gli stampi in silicone per il sapone? Prima di tutto perché è facile da sformare, il materiale è flessibile, facile da pulire, non c’è nessuna necessità di allineare lo stampo e il risultato finale è molto professionale. I contro di questi stampi è che il sapone impiega un pò più di tempo per sformare e si possono formare delle bolle se il sapone si surriscalda. Tuttavia gli stampi in silicone sono estremamente popolari grazie alla loro facilità d’uso.

Robusti ma flessibili, facilitano le fasi di uscita del sapone a freddo sia quando si versa il sapone caldo. La chiave è rompere la camera di equilibrio estraendo delicatamente i lati dello stampo dal sapone. Se si riscontra resistenza durante la rimozione del sapone trattato a freddo, è meglio fermarsi e lasciarlo ancora qualche giorno in più nello stampo. Non vale la pena strappare i lati o il fondo del tuo progetto!

Cura e manutenzione nulle!

Oltre al facile srotolamento, gli stampi in silicone sono facili da curare. Dopo aver rimosso il sapone dallo stampo, lavare a mano lo stampo in silicone con acqua calda e detersivo per i piatti. Lascia asciugare e lo stampo è pronto per il tuo prossimo progetto! Sebbene gli stampi in silicone siano robusti, sconsigliamo di metterli in lavastoviglie. Evita anche materiali abrasivi come le pagliette, poiché potrebbero graffiare la finitura lucida all’interno.

Stampi in silicone per saponette, ecco cosa devi sapere!

Come utilizzare gli stampi in silicone per fare il sapone!

Come fare il sapone

Gli stampini in silicone che troverai in commercio sono quindi facili da usare. Il silicone è un materiale che si adatta alla perfezione per realizzare progetti con il sapone ma anche con la cera. Alcuni degli stampi avranno una fessura su un lato, è necessario rimuovere le figure senza romperle. Una volta che la figura è solida, bisogna rimuoverla tirandola verso la parte in cui si trova la fessura.

Nozioni di base sulla produzione di sapone

Prima di iniziare il processo di creazione del sapone, ci sono alcune cose da sapere. Per fare il sapone, devi combinare una sostanza caustica con oli o grassi. In passato, le nostre nonne usavano cloruro di potassio, ottenuto da ceneri di legno e grassi animali. Il problema era che non c’era modo di sapere quanto fosse forte o debole il cloruro di potassio e quanto grasso dovesse essere usato in rapporto ad esso. Il risultato era spesso una barra dura che andava bene per pulire il bucato, ma non si sentiva così bene sulla pelle!

Al giorno d’oggi!

Oggi abbiamo una sostanza chimica standardizzata per la produzione di saponette. Si chiama idrossido di sodio o, più comunemente, liscivia. Poiché non cambia mai, possiamo usare calcolatori di liscivia online e capire esattamente di quanto abbiamo bisogno per fare una saponetta perfettamente bilanciata ogni volta. Per fare ciò, è importante che tutti gli ingredienti, anche l’acqua e gli oli, siano misurati in peso anziché in volume, poiché misurazioni incoerenti produrranno risultati inaffidabili.

Alcune persone temono che, poiché la liscivia è una sostanza caustica, alcune potrebbero rimanere nel sapone, danneggiando la pelle. Questa è una preoccupazione comprensibile, ma è completamente falsa. Ogni singola molecola di liscivia reagisce con le corrispondenti molecole di olio ed entrambe si trasformano in qualcosa di nuovo: il sapone più la glicerina. Non c’è più liscivia in una saponetta fatta in modo appropriato.

Cosa si acquista in commercio?

I saponi acquistati in negozio contengono detergenti chimici o liscivia. Guarda sull’etichetta del tuo sapone preferito. Se contiene le parole “saponificato”, “cacao di sodio”, “sego di sodio” o “palmitato di sodio”, questo è solo un altro modo per dire oli che hanno reagito con idrossido di sodio o liscivia. La liscivia è una sostanza chimica forte che richiede la massima cautela e rispetto durante la manipolazione. Per sicurezza, indossa un paio di occhiali, per proteggere gli occhi dagli schizzi, insieme a guanti di gomma o lattice e maniche lunghe.

Liscivia un prodotto da usare con attenzione!

Elementi per fare il sapone

Aggiungi sempre la liscivia ai liquidi e non il contrario, altrimenti potrebbe avere un effetto vulcano e creare un pasticcio. Quando si mescola la liscivia nell’acqua o in un altro liquido, diventa molto caldo velocemente e per alcuni istanti si sviluppano forti fumi. Non respirare questi fumi direttamente. Il posto ideale per lavorare è il lavello della cucina, con la finestra aperta per far entrare aria fresca. Tuttavia se riesci a maneggiare la candeggina, un’altra sostanza chimica potenzialmente dannosa, dovresti essere in grado di maneggiare la liscivia con la stessa quantità di competenza.

Stampi in silicone per saponette, ecco cosa devi sapere!

 

Come fare il sapone?

Stampi a basso costo?

  • PASSO 1

Assembla gli ingredienti e indossa l’attrezzatura di sicurezza di guanti, occhiali e maniche lunghe. Per evitare di sporcare troppo è possibile stendere diversi fogli di carta oleata sull’area di lavoro, per rendere più facile la pulizia. Prepara lo stampo rivestendolo, a meno che non sia di silicone.

  • PASSO 2

Pesare l’acqua in un contenitore resistente al calore e appoggiarla nel lavello della cucina o in un altro punto vicino a una fonte di aria fresca. Pesare la lisciva in un contenitore separato.

  • FASE 3

Versare la lisciva nell’acqua e mescolare delicatamente con una spatola o un cucchiaio resistente al calore fino a quando la liscivia non si è completamente sciolta dal fondo del contenitore. Aggiungi sempre la liscivia all’acqua e non viceversa, per evitare un vulcano di liscivia potenzialmente pericoloso e disordinato. Evitare di respirare direttamente i fumi forti. Metti la soluzione da parte in un luogo sicuro fuori dalla portata di bambini e animali domestici e lascia raffreddare per 30-40 minuti. La temperatura dovrebbe scendere durante questo periodo.

  • FASE 4

Mentre la soluzione di liscivia si raffredda, soppesa gli oli e i burri necessari per la ricetta. Sciogliere l’olio di cocco e tutti i burri solidi a bagnomaria prima di aggiungerli agli altri oli nella pentola più grande per la preparazione del sapone o nel contenitore per miscelare. Riscalda di più gli oli, se necessario, finché non raggiungono una temperatura compresa tra 32 e 38 ° C.

  • FASE 5

Versare la soluzione di liscivia nella pentola o nel contenitore di miscelazione degli oli. Mescolare a mano con un frullatore a immersione (spento) per 15-20 secondi, quindi accendere il frullatore a immersione e mescolare la pastella di sapone, alternando ogni 15-20 secondi circa con agitazione manuale per evitare che il motore del frullatore a immersione si bruci. Continuare a mescolare fino a raggiungere la traccia. Questo potrebbe richiedere da 2 a 10 minuti. “Tracciasignifica che la pastella di sapone è abbastanza densa da lasciare un’impronta debole e fugace quando viene spruzzata su se stessa.

  • FASE 6

Una volta raggiunta la traccia, versare la pastella di sapone in una pentola a cottura lenta accesa a fuoco basso. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per 1 ora controllando e mescolando ogni 15 minuti. Il sapone subirà molti cambiamenti durante il processo. Dopo che è trascorsa 1 ora di cottura, dare un’ultima mescolata al sapone. Avrà una consistenza ispessita che ricorderà il purè di patate. A questo punto, è possibile aggiungere eventuali extra come oli essenziali, farina d’avena, miele e simili. Versare il sapone cotto nello stampo in silicone e lasciar rassodare per una notte, quindi toglierlo dallo stampo. Sebbene abbiano il vantaggio di essere antiaderenti, gli stampi in silicone spesso trattengono l’umidità più a lungo, quindi il sapone potrebbe dover riposare alcuni giorni in più prima che possano essere rimossi.

Conclusione

Usa gli stampi e gli strumenti giusti per i tuoi progetti! Gli stampi in silicone per saponette sono veramente utili per semplificarti la vita! realizzabili in centinaia di forme differenti! Se vuoi acquistare degli stampi per il sapone, dai uno sguardo alle nostre proposte, le troverai veramente interessanti.

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